venerdì 31 luglio 2015

Gamesdonequick

Quando la stampa generalista italiana parla di videogames le fa sempre per sottolinearne gli aspetti negativi. Spesso sono riportate ricerche di universita' che collegano l'aggressivita' dei giovani all'uso di giochi violenti o vengono riportate notizie di stragi in cui il killer, in qualche modo, oltre ad essere un drogato e' spesso un accanito videogiocatore.
E poi giu' papiri di parole nei siti di stampa del settore a insultare e inveire contro il giornalista di turno.

Resta il fatto che quando ci sono delle belle iniziative che usano i videogiochi per "fare del bene" nessuno sembra prendersi la briga di scrivere due righe.
Per fortuna esiste questo blog che e' fatto da belle persone per belle persone.

Vi segnalo quindi (con discreto ritardo perche' non sono tanto bello) la bellissima iniziativa estiva di Gamesdonequick in cui una serie di bravi e capaci speedrunners finira' in diretta per voi i piu' svariati titoli nerdistici di recente e passata stagione.
Trovate tutta la scaletta QUA
Potete seguire la diretta sul loro sito o direttamente dalla pagina del loro account Twich
Se poi quello che state guardando vi piace, se vi sale l'amarcord e vi si piazzano due bruschette giganti negli occhi per lo tsunami di ricordi allora potete anche donare delle rupie che andranno direttamente alla fondazione "Medici senza Frontiere"

Una cosa molto nobile e giusta, come i videogiochi che sono nobili e giusti. Leggi tutto...

martedì 21 luglio 2015

Dialogo perduto di c4os

Incipit
"qualunque cosa voi siate la fuori, qualunque aspetto abbiate, se siete come me sappiate che non siete soli"




Prometeo: Quindi perche' giochi ?
c4os: per appagare la mia mente.
Prometeo: a me sembra che lo fai perche' non vuoi vivere nella reata' di questo mondo.
c4os: "che vuol dire reale? Dammi una definizione di reale. Se ti riferisci a quello che percepiamo, a quello che possiamo odorare, toccare e vedere, quel reale sono semplici segnali elettrici interpretati dal cervello".
Prometeo: non vale citare Matrix.
c4os: vale se serve a spiegare un concetto complesso in maniera semplice.
Prometeo: e quale sarebbe questo concetto complesso.
c4os: "che la realta' non esiste".
Prometeo: ... quindi giochi ai videogames perche' credi che questa realta' non esista ?
c4os: no, gioco ai videogiochi perche' mi permettono di sopportare questa "realta'", il che non significa non vivere il presente. Lascia che mi spieghi meglio e scelga le parole giuste perche' il concetto puo' essere facilmente frainteso.
Diciamo che nella "realta'" ci sono parecchie cose che non mi piacciono e i videogiochi sono l'unico mezzo che ho per rendermele accettabili.
La mia mente predilige avere un quadro conciso di cio' che ha di fronte. Questo e' impossibile nella realta'.
Non vederlo pero' come un atteggiamento di una persona che rifugge gli imprevisti. Non sono quelli a spaventarmi.
A mettermi a disagio sono le "infinite" scelte che la vita ti offre.
Io voglio avere un numero finito. Voglio conoscere e provare tutte le possibili opzioni prima di fare una scelta perche' voglio che quella scelta sia la piu' giusta per me.
Nella vita non posso farlo, nei videogiochi si.
Avere questo senso di controllo mi calma, avere la consapevolezza di conoscere ogni possibile causa-effetto delle mie azioni e' il mio personale giardino zen.
Prometeo: una sorta di OCD quindi. (disturbo ossessivo-compulsivo)
c4os: "disturbo" e' solo un altro modo di chiamare la personalita'.
Prometeo: puoi anche vederla cosi' ma sempre una caratteristica non comune rimane.
c4os: come non comuni sono le persone che amano perdersi nei videogames. Se per ogni pattern di comportamento che accomuna gruppi c'associ un disturbo allora come li chiami gli appartenenti a una qualunque setta religiosa ?
Prometeo: li chiamo fedeli
c4os: io li chiamo fessi.
Prometeo: e poi sono io quello che associa i disturbi.
c4os: essere un fesso non vuol dire avere un disturbo.
Prometeo: allora sii piu' specifico.
c4os: ma e' semplice, ognuno di noi programma la sua mente sulla base dell'ambiente in cui nasce. Piu' precisamente la mente puo' essere rappresentata come un computer composto da hardware e software. Hardware e' la parte fisica e software e' il set di programmi che si sviluppa quando maturiamo.
Prometeo: e questo cosa c'entra coi religiosi.
c4os: ma non capisci ? vediamo solo quello che siamo addestrati a vedere e quando un dogma entra nella nostra mente tutte le attivita' intellettuali cessano di funzionare.
Prometeo: ma prima o poi dovrai pur credere in qualcosa.
c4os: mi dispiace ma non credo in niente, ho pero' molti sospetti.
Prometeo: su cosa ?
c4os: sul fatto che l'intera societa' umana sia un'immensa macchina per il lavaggio del cervello, le cui regole semantiche coi loro generi sessuali creano robot sociali.
Prometeo: e come pensi di poter fuggire da questo meccanismo ?
c4os: smettendola di definire universalmente le cose. Non ho la piu' pallida idea di cosa un oggetto "sia", posso solo dire cosa quell'oggetto rappresenti per me in questo momento.
Prometeo: e come pensi di riuscirci ?
c4os: giocando. Leggi tutto...

venerdì 17 luglio 2015

Richard Garriott

Lord British signore e signori

Sir Richard Garriott de Cayeux e' un eccentrico genio inglese nonche' game developer di gran fama per aver creato l'universo di Ultima.
Talmente eccentrico che oltre ad appassionarsi di videogames e giochi di ruolo e' anche andato nello spazio come turista nella ISS (International Space Shuttle).
"se premo il tasto rosso che succede ?"

Come se la figoneria non bastasse e' (stato) anche proprietario di un maniero (il Britannia Manor in Austin, Texas) che fino al 1995 ha ospitato i piu' bei Halloween party d'America, tutti completamente free!! (salvo alcuni show per i quali i soldi raccolti sono andati tutti in opere di carita'), e' un brillante mago (e' apparso in copertina nel 2008 della rivista "Societa' dei maghi americani"), ha comprato il lander Luna 21 e il rover Lunokhod 2 e ha fatto il primo matrimonio a zero-g della storia.
Ah! ha anche ricevuto il dottorato di Scienza onorario dalla Queen Mary University di Londra per il suo supporto ai viaggi spaziali.
Come mai ne parlo ?
Perche' la sua figura e' servita da ispirazione per uno scrittore al debutto col suo primo romanzo.
Sto parlando di Ernest Cline che si e' servito di Garriott per plasmare la figura di James Halliday, il geniale e introverso programmatore che ha creato l'universo virtuale "Oasis", sogno di ogni nerd.
l'epicita' in una sola foto

E se non avete letto "Ready Player One" che peste vi colga, maledetti nerd della domenica.

Tutto questo per dire che ieri e' uscito il secondo e nuovo romanzo di Cline dal titolo "Armada".
Sto solo aspettando che arrivi il corriere a consegnarmelo....




p.s. se siete fan di Ultima tenete d'occhio Shroud of the Avatar: Forsaken Virtues che e' il successore spirituale di Ultima Online. Leggi tutto...

lunedì 13 luglio 2015

Saraba Satoru Iwata

S'e' spento per un tumore il presidente di Nintendo Satoru Iwata, schivando cosi' l'annuncio di Nintendo che si lancia nel settore del mobile (leggasi mobail) e le crisi isteriche dei Fans che seguiranno questa fase.
Spero non siate tra i nerdominchia dell'ultima ora che salutano il caro presidente con foto di Mario triste mentre ricordano i bei tempi dello Snes perche', mi dispiace dirvelo, Iwata con snes & co ha si qualcosa da spartire ma quelli erano i tempi di un altro presidente: Hiroshi Yamauchi.

Certo Iwata, da buon prodigio della programmazione, ha scalato in fretta la vetta portando (=salvando) Nintendo da un futuro nero grazie al lancio di pietre miliari come Kirby, Pokemon e Smash Bros (tanto per dirne alcuni) oltre a ringiovanire l'azienda per la quale era diventato presidente.
Gli ando' probabilmente di culo a lavorare con quel genio di Masahiro Sakurai, ma si sa che dietro ogni Steve Jobs ci deve per forza essere uno Steve Wozniak.

Ad ogni modo, farewell and goodbye Iwata-san


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mercoledì 8 luglio 2015

Paradosso dei Gemelli o Teoria della relativita' dei server Rockstar

Consideriamo un server Rockstar su un'astronave che parta dalla Terra nell'anno 3000; che mantenendo una velocità costante v raggiunga la stella Wolf 359, distante 8 anni luce dal nostro pianeta; e che appena arrivata, inverta la rotta e ritorni sulla Terra, sempre a velocità v. Di una coppia di server, uno sull'astronave, mentre l'altro sulla a Terra.
Volutamente, nei calcoli trascuriamo per semplicità l'accelerazione e la decelerazione della navetta.
Supponiamo che v sia di 240.000 km/s, cioè v = 0,8 c. Per questa velocità si ha:
1/\gamma = \sqrt{1- \frac {v^2}{c^2}} = 0,6

per cui, secondo la teoria della relatività ristretta, nel sistema in movimento il tempo scorre al 60% del tempo nel sistema in quiete. Quindi:
  • Nel sistema di riferimento della Terra l'astronave percorre 8 anni luce in 10 anni, sia durante il viaggio di andata, che durante il viaggio di ritorno: essa quindi arriva nell'anno terrestre 3020. Sull'astronave, però, il tempo scorre al 60% rispetto alla Terra, quindi l'orologio del server avanza di 6 anni all'andata e altrettanti durante il ritorno: all'arrivo il calendario dell'astronave segna l'anno 3012. Il server rimasto sulla Terra è perciò, dopo il viaggio, otto anni più vecchio del suo gemello.

Ed e' per questo motivo che sto scaricando da piu' di 1 ora un file che il sistema dice di poter finire in meno di 1 minuto....

appare chiaro che il server da cui lo sto scaricando si stia muovendo ad una velocita' prossima a quella della luce e che il tempo, per noi sulla terra, sia dilatato (e quindi relativo).
c.v.d.
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giovedì 2 luglio 2015

John Numbers, the Nintendo World Championships 2015

Lo show all'E3 2015 di Nintendo non e' stato dei piu' "spumeggianti" (leggi: una merda) e purtroppo e' passato in sordina il ritorno di una grande competizione interrotta 15 anni fa, ovvero il Nintendo World Championships.


La competizione di quest'anno ha incoronato John Numbers dopo una bella finale a Super Mario Maker con uno stage fatto ad hoc per l'evento.
L'accesso alla finale e' l'apice di un lungo percorso che ha visto migliaia di giocatori ammerigani sciamare negli 8 Best Buy che hostavano l'evento per accedere alla graduatoria giocando vari titoli Nintendo (Splatoon -Wii U-, The Legend of Zelda -NES-, Metroid Prime: Federation Force -3DS-, Super Metroid -SNES-, Mario Kart 8 -Wii U-, Balloon Fight -NES-, and Super Smash Bros -Wii U-).
Sulla vetta della montagna dei nomi che compongono la graduatoria si sono distinte due persone: John Numbers e Cosmo Wright, nome gia' noto nell'ambiente degli speed runner.
Il video della finale merita la visione, il torneo e' stato un successo e la gente auspica che questa manifestazione possa diventare una costante ogni anno.
Il video e' questo qui sotto:

e se vi meravigliate per l'abilita' che Numbers dimostra con Super Mario sappiate che e' niente con quello che dimostra di saper fare questo youtubber con Super Mario World, completando il gioco in 23' e 14"... da bendato.
Ok e' asiatico, direte voi, ma questo non giustifica un bel niente, maledetti razzisti !
Video qui sotto:
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