lunedì 15 febbraio 2016

Chronicles of Time

Chrono Trigger non smette mai di deliziare i suoi innumerevoli ammiratori e riesce, a distanza di 21 anni, a sorprendere con questo mirabolante progetto musicale.



Intitolato Chronicles of Time (link al volo: http://chroniclesoftime.net/) questo titanico lavoro durato 2 anni racchiude la reinterpretazione delle musiche originale del gioco riarrangiate in varie chiavi per un totale di 5 dischi e 75 tracce.

Qui il teaser:



Alla cifra neanche poi esageratamente alta di 20 dolla vi portate a casa questa cofanetto carico di nostalgia e aiutate l'associazione Medici Senza Frontiere perche' tutto il ricavato andra' a loro favore.

L'album e' acquistabile su:



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lunedì 1 febbraio 2016

The Division, il bello e il brutto di una beta

Ebbene si, ci siamo scimmiati.


La beta e' iniziata Venerdi' 29 Gennaio ore 12pm italiane e grazie alla cortesia di Nvidia Italia abbiam potuto partecipare anche noi con le nostre belle schede video vecchie di 3 anni.
E qualcosa vorra' pur dire se Sabato sei andato a letto alle 5 di mattina e Domenica alle 6 di mattina, nonostante l'eta' che avanza.

The Division c'e' piaciuto (plurale maiestatis) nonostante la beta fosse parecchio limitata a:
-una sola missione per lo story mode (detto pve = player vs environment)
-solo 8 livelli di exp
-vendors che vendevano sempre le stesse cose nonostante il countdown del refresh
-tutta la base of operations bloccata salvo la prima parte dell'area medica
-niente skills al di fuori delle 3 di base, niente talenti, niente crafting: tutto bloccato
-mappa ridotta

"Ma quindi cosa c'era di giocabile ?" mi chiederai a ragion veduta.
C'era la sola missione, come detto, gli encounter random, i banditi a giro e tutta l'area pvp della Dark Zone, oltre alla base of operations da dove tutto comincia.
Diciamo che quanto visto e provato e' servito a capire di che pasta e' fatto The Division, che si mostra senza macchia e senza indugio col suo gameplay bello solido, tanto da guardarti dall'alto al basso con quell'aria da ultimo arrivato che pero' ha gia' capito tutto e gli altri, vedendolo, gia' sanno che e' destinato a fare grandi cose: un John Snow praticamente.
Come gameplay e' piu' simile ad uno Splinter Cell, non per niente e' sempre un Tom Clancy (pace all'anima sua) dove coperture e fuoco di soppressione la fanno da padrone rispetto ad un approccio piu' arcade alla "corro come un folle ruttando piombo".

Quello che realmente affascina e' l'ambiente. La New York impestata, innevata, moribonda. All'aperto non ci sono musiche, solo il suono dei nostri passi sulla neve e gli spari, lontani da qualche parte. Capita che magari entriamo nella nostra base che e' una limpida giornata di sole e quando usciamo e' notte fonda e sta pesantemente nevicando o magari siamo immersi in una nebbia che neanche silent hill. La cura dei dettagli e', oserei dire, maniacale: ogni angolo, ogni via, ogni oggetto e' unico nel suo genere e l'ambiente ha una sua vita, lo puoi percepire. Possono essere dei gruppi di topi in fuga, dei cani randagi, uno stormo di corvi che vola spaventato dal passaggio di qualcuno, il fumo dei tombini, un'insegna neon distrutta, un'antifurto di un auto che scatta da qualche parte. Nonostante la vecchia GTX670, avevo una media di 30fps (che oggi si definiscono gloriosi) coi settaggi high (tranne le ombre che come sempre abbasso a medium o low), non il massimo della vita ma la resa finale era comunque eccezionale.
Stessa cosa l'IA dei nemici, notevole per movimenti e dinamicita' con banditi pronti ad aggirarti da dietro le coperture e granate per farti uscire allo scoperto e riempirti di piombo.

Bug ? diversi desync, skill che non andavano, animazioni bloccate: classici
Gira voce di cheaters, forse ne abbiam incontrato qualcuno, forse laggavamo, forse siamo scarsi, difficile dirlo. Nella beta niente anticheat quindi chi aveva voglia di sbizzarrirsi l'ha fatto, voglio sperare che il gioco finale avra' le adeguate contromisure.

L'8 Marzo sembra lontano ma e' qua dietro l'angolo. Sicuramente non sara' perfetto al day1 ma ormai la formula e' quella del far cassa che tanto si sistema a treno in corsa e ciao.
Dicevano che l'avrebbero sviluppato in primis per PC e poi per console ed e' vero. Per come gira il motore, per la quantita' di opzioni grafiche, per il feeling coi movimenti: se non sei stronzo te ne accorgi anche tu che c'era del giusto nelle loro parole.
Di strada da quando fu presentato nel 2013 ne ha fatta, la parte pvp nella Dark Zone e' sicuramente l'aspetto piu' intrigante e sembra fatto per cercar di essere il piu' possibile bilanciato, la differenza la fanno la tattica e il tuo gear. Vedremo come sara' la campagna giocatore, quanto sara' lunga e varia e quanti oggetti ci saranno alla fine.
Ora come ora passerei tutto il mio tempo solo nella Dark Zone a sturare gente.

Augh


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The Division (beta)

Resoconto dopo 2 intensi giorni di beta (estesa fino al 2 di Febbraio 12pm ora italiana)
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seguiranno impressioni e commenti
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