martedì 2 giugno 2015

"Please stand by"



livello scimmia: King Kong
psss, clicca sull'immagine

UPDATE
Trailer OUT! ed e' proprio Fallout 4 omgomgomgomg



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venerdì 29 maggio 2015

Nintendo

A volte sento la mancanza dei bei giochi divertenti di una volta. Che in realta' esistono ancora e so anche quali sono ma mi manca il tempo per giocarli. Potrei quindi dire che mi manca il tempo libero che avevo una volta per potermi divertire.
Tutto il mio (poco) tempo libero viene morbosamente assorbito dai giochi online a scariche di daily, quest, patch e upgrade. Il lavoro dopo il lavoro, un fenomeno tutto contemporaneo, un "first world problem". A volte mi diverto, a volte e' solo routine.
Dici "e nei tempi morti?" certo, ad averceli i tempi morti. Non che invecchiando la vita diventi difficile per tutti ma il tempo libero che si aveva ai tempi della beata fanciullezza e' un caro e lontano ricordo quandi arrivi agli 'enta. E come se non bastasse i giochi di oggi fanno di tutto per durare mesi, se non anni, a colpi di early access, DLC, nuove versioni, add-on, mods. Oggi un gioco non e' piu' quel pezzo di software che installi e ciao ma e' un organismo che cresce e vuole essere sfamato ogni giorno.
Tre generazioni di console fa (oggi siamo all'ottava) era pensiero comune che per giocare pronti e via dovevi affidarti alle console. Prima ancora (16-bit e precedenti) bastava inserire una cartuccia e spingere il tasto power su ON. No patch, no DLC, nada de nada. Il gioco era come era, ed era perfetto nella sua semplicita'. Una semplicita' a cui Nintendo ancora oggi si aggrappa, testardamente, cercando di convincere il mondo che quella e' la via giusta da seguire, quello vuol dire divertirsi giocando, quello e' puro gameplay.
Ma il mondo nel frattempo e' cambiato.
Siamo cresciuti con Nintendo che ci teneva per mano e quando finalmente eravamo pronti per entrare nel mondo dei grandi Nintendo c'ha lasciati ed e' tornata indietro a prendere i nuovi arrivati.
"Andate miei figli, andate e non dimenticate mai il significato di divertimento".
Ma noi abbiamo dimenticato.
E le nuove leve guardano quello che facciamo noi, non capiscono e si fan sedurre da tutto quello che dovrebbe essere "accessorio" ad un gioco, non hanno il nostro background per capire. E la grassa macchina del marketing fagocita ogni anno il solito fps, il solito gioco di calcio, il solito action. Cambia la risoluzione, cambia la confezione ma e' sempre il solito polpettone.
Te ne rendi conto in un giorno di scazzo, giochi a Binding of Isaac, scopri Paper Please, Shovel Knight, Rogue Legacy, magari assapori del retrogaming perche' la tua youtube-star che segui te ne ha parlato e per un po' realizzi, lo senti. Ma all'ennesimo nuovo annuncio tipla A ecco che tutto si sfuoca, blur settato su Ultra e r_picmip 0.
Il mercato a cui si affaccia Nintendo e' fatto di eterni peter pan che non vogliono crescere, Nintendo non vuole crescere.
E per quelli che invecchiano il tempo libero non va piu' cercato in casa.
Il tempo libero e' quello che riscopriamo mentre ci spostiamo da un luogo all'altro, molto spesso per lavoro. E' quello il tempo che bramano le software house per smartphone ed e' quel tempo che Nintendo non ha saputo prevedere. Pensava di dominarlo con le portatili ma l'avvento degli smartphone ha cambiato tutto. La loro diffusione e' stata enorme, praticamente ognuno di noi ne ha sempre uno con se e l'utente casual preferisce giocare direttamente sul suo smartphone piuttosto che comprare l'ultima console portatile di turno. A loro non interessa l'enorme parco giochi che si portano dietro o le nuove tecnologie che disperatamente propongono, come la stereoscopia 3D.
I casual gamers da divano sono usciti e si son messi in movimento; sono diventati i casual gamers on the fly da candy crush o temple run e Nintendo s'e' ritrovata tagliata fuori.

L'E3 del 2015 e' alle porte, potrebbe essere il punto di svolta per Nintendo. WiiU non vende, i suoi giochi non vendono. E' successo a Sega ma eravamo distratti, ieri e' capitato a Konami ed e' stato duro da digerire, tra poco potrebbe essere il turno della grande "N".
Se vuole riprendersi la massa di casual gamers non le resta che il mobile game, lo ha capito Konami e lo dice da diversi anni anche Satoru Iwata.
I casuals, dopo un'intensa giornata di mobile game, rientrano a casa e vogliono rilassarsi con grafica iper-realistica e interminabili cut-scene.
Vogliono il cibo sintetico preparato in laboratorio e lasciano che la frutta nel cesto sul tavolo marcisca, dimenticata. Leggi tutto...

mercoledì 20 maggio 2015

"We will pursue mobile games aggressively"

Ed e’ con questo statement che il nuovo CEO Hideki Hayakawa chiude ogni possibile speculazione sul futuro di Konami.
E’ successo cosi’ in fretta che l’effetto sulla pelle e’ quello dell’ ice bucket challenge: un attimo prima hai il misterioso playable trailer “P.T.” con Guillermo del Toro e Norman Reedus al servizio di Kojima e poi *puff* il sogno svanisce, cancellano il progetto, prendono a pesci in faccia Kojima e il magico regno Konami si dissolve con la rapidita’ di Fantàsia.
Solo che non c’e’ Sebastian a dare un nome alla regina.
E capisci che qualcosa dentro di te se ne va, nostalgia di ricordi di giornate volate a passo di joypad.
Giochi per nes, snes, gameboy, ds, ultra64… praticamente ogni console mai esistita (comprese quelle da te non possedute). Perle come The Goonies, Castlevania, Life Force, Metal Gear (il primissimo), Silent Service o Teenage Mutant Ninja Turtles, figli della generazione 8bit. O titoli a te ancora piu’ cari dell’epoca SNES come Axelay, Contra III, Parodius, Teenage Mutant Ninja Turtles IV: Turtles in Time, Batman Returs, tutti i Ganbare Goemon, Lethal Enforces (!!!), Sunset Riders, Animaniacs, Zombies Ate My Neighbors, il bellissimo Adventures of Batman & Robin, Pop’n Tweenbe, Dracula X, Metal Warrior (!!) e i primi Fighting/Perfect Eleven, capostipiti del moderno PES e fedeli compagni di afose estati dove, finestra spalancata e volume esageratamente alto, facevi sapere ai tuoi vicini che avevi appena segnato l’ennesimo gol di campionato. E poi i titoli per PSx, i bellissimi Suikoden, l’immenso e inarrivabile Castlevania: Symphony of the Night, i primi PES, i Silent Hill e il capolavoro assoluto: Metal Gear Solid



E questa e’ solo una parte, la mia parte (e non sono neanche tutti). Perche’ i titoli che ho messo li ho giocati, li ho finiti, li ho fatti miei.
Niente piu’ ↑ ↑ ↓ ↓ ← → ← → B A Start

Addio Konami, con te se ne va la primavera




UPDATE 
aggiungo questo video coi migliori 10 franchises di Konami, giusto per mettere ulteriori bruschette negli occhi


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domenica 15 marzo 2015

Tunngle ? no grazie (ovvero come usare OpenVPN per hostare games)


C’e’ stato un tempo in cui usare Tunngle per giocare era cosa buona e giusta. L’aggiornamento che ha introdotto le pubblicita’ imbloccabili pero’ ha rovinato tutto. Se c’e’ una cosa che odio sono i banner pubblicitari arroganti che ti arrassano le orecchie coi loro volumi boosted del 300%, come i video su repubblica.it.
Urge attuare una svolta definitiva, basta con le piattaforme simil-vpn. FACCIAMOCI una VPN ! (folla in delirio).
Al solito, occorre scaricare e installare OpenVPN (versione Vista and later) e crearsi le chiavi da distribuire a tutti gli amici che vogliamo si connettano a noi. Non staro’ a riscrivere come farsi le chiavi, ne avevo gia’ parlato qua.
Ora basta configurare il server e lasciare che gli altri si connettano in modo da risultare in lan.
Occorre creare un file con notepad ed editarlo cosi':
port 1194
proto udp
dev tap
ca ca.crt #certificato ssl/tsl
cert server.crt #certificato utente
key server.key #chiave privata
dh dh1024.pem
server 192.168.200.0 255.255.255.0
push "route 0.0.0.0 0.0.0.0"
ifconfig-pool-persist ipp.txt
client-to-client
keepalive 10 120
cipher AES-128-CBC
comp-lzo
persist-key
persist-tun
status openvpn-status.log
verb 3
e salvarlo come server.ovpn
Successivamente si prepara il file da mandare ai vari client:
client
dev tap
proto udp
remote IP_DEL_SERVER 1194
resolv-retry infinite
nobind
persist-key
persist-tun
ca ca.crt
cert client.crt
key client.key
cipher AES-128-CBC
comp-lzo
verb 3
che andra’ salvato come client.ovpn
Assicuratevi di sapere il vostro IP esterno da siti come questo. Se l’IP e’ dinamico occorrera’ registrarsi anche a no-ip per ottenere un dns free che resti fisso al cambiare del nostro ip.
L’ip a cui dobbiamo collegarci andra’ naturalmente scritto al posto di “IP_DEL_SERVER”.
Una volta completati i passaggi si puo’ verificare che tutto funzioni. Presumendo che ci sia un amico con voi e che abbia gia’ fatto/ricevuto chiavi e file e’ il momento di avviare la vpn.
Una volta connessi riceveremo un ip (presumibilmente 192.168.200.1) ma l’icona della connessione dentro “Centro connessioni & sticazzi” sara’ quella di rete non identificata. Per far capire a Windows 7 (or later) che non deve cacare il cazzo bisogna mettergli un fake gateway dentro le impostazioni della scheda, cosi’(solo chi hosta il server vpn deve modificare questo parametro):



I client che si collegheranno non avranno bisogno di modificare nulla perche’ il comando “push "route 0.0.0.0 0.0.0.0" dentro server.ovpn fa in automatico questa cosa. Assicuratevi pero’ di avere i diritti di amministratore quando eseguite OpenVPN (questo vale per tutti), altrimenti ci saranno diversi errori nel file di .log dovuti alla mancanza di autorizzazioni per impostare una route diversa.
Ora che voi e il vostro partner siete connessi in lan tramite vpn dovreste essere in grado di giocare a qualunque gioco che supporti la modalita’ lan esattamente com’era fattibile prima in Tunngle.
L’ultimo passaggio da fare e’ scaricare questo programma: UDPBroadcastForwarder per obbligare windows a forwardare i pacchetti anche alle reti che non siano quella principale. Purtroppo il protocollo tcp/ip e’ vecchio e non esente da bug tra cui il broadcasting di pacchetti che e’ limitato ad una sola interfaccia. Questo si traduce nell’impossibilita’ di trovare la partita del giocatore che sta hostando il game. Nei giochi dove e’ possibile specificare l’ip a mano il problema non si pone ma spesso quest’opzione non e’ inclusa e bisogna affidarsi solo al “quick search” o “find game”. Il programma ha bisogno di WinPcap come requisito per funzionare. Una volta preparato l’ambiente, basta cliccare sull’exe e lasciare che lavori da solo, senza bisogno di ulteriori configurazioni (si ringrazia Johannes Götze per aver creato quest’utilissimo programma e per avermelo procurato).
Se siete tra i fortunati possessori di un router con firmware DD-WRT sappiate che e’ possibile attivare il bridge vpn anche da li e rendere tutto piu’ facile e semplice, magari spieghero’ come… nel frattempo disinstallate pure Tunngle e i suoi nuovi e meravigliosi ads. Leggi tutto...

giovedì 14 agosto 2014

Hfric's console history

PS1 dominates... has serious over heat problems ... Sony redesigns it and gives it a new name PSONE SLIM ...



then came Sega saturn with Game Cube... flaw less consoles but they had no system sellers ...

PS2 dominates... has serious laser focus problems due to its plastic wheel that its used ... as laser focus adjustment :lol: for fuck sake ...



Saturn and gamecube ... quit bankrupted

Xbox joins ... wins by adding AAx2 to those 480p :lol:

but PS2 still dominates with titles ... Sony redesigns PS2 as PS 2 Slim , removes HDD to stop ... HDD piracy and modem is build in ... BUT CREATES A NEW PROBLEMS .... first one they new Slim has cheap plastic that over time fucks up the 3 sensors making your PS2 Slim think its tray its not closed when in really it is ... second , they redesign the drive so badly its laser ribbon has now heat memory , over time laser ribbon will bump up when it reads discs and it will do a cycle scratch and fuck up your DVD/CD ...



Xbox360 came one year earlier ... build it new console like PC , dominates by it software and develop design but has a terrible failure rate due to its short testing in heat output ... Microsoft became a laughing stock by its decisions ... first by ignoring this design failure only due to a class law suit they changed the warranty to 3 years ... did i mention they changed the drive type 8 times to fix disc scratching ... then used a software UPDATE TO HIGHER THE MOTHERBOARD VOLTAGE to burn a E-fuse to ... stop J-tag and to cripple the XBOX360 motherboard by burning a fuse that monitors its temps and creating the e-64 problem :doh: ... then they totally redesign it to compete with PS3 , that was slowly gaining its sales momentum with new PS3 SLIM that was cheaper ...

PS3 came year later as a Home Cinema Game Console Entertainment system ... people where lost ... what is this a movie player and cheap closed PC for Linux or a gaming system ???? ... they had no games... console over heated .... Sony wanted to gain momentum , removed all that gave excessive heat PS2 guts that gave its backward compatibility , USBs , SD card readers , even redesign its power brick that was build in ... they made a slim , had now games that where so good you forgot 360 ever existed , 50 titles exclusives that made you buy a ps3 ... 360 had what 5 ??? that later 4 where ported over to PC... only Halo stayed and that is now even ported to PC ...

Niggas came back , Nintedo Wii ... motion controllers ... it sell a shit ton ... but had no good games only remakes ....

PS3 and 360 became gay for motion controllers also ... wanted to ride the Wii hype wave ... Kinect and Move came .... each had only 5 games :lol: a disaster

Apple Ipad came ... and its mobile game ... and its business system of Free games that have in game payments to easy the game UP ... and remove grinding ... the 1$ games became a boom

Wii U came ... motion is OUT ...lets ride the wave of IPAD ... presenting new tablet controller... name was so awkward lemming did not knew it was a new console ... some tough this Tablet controller WAS THE NEW CONSOLE ... they said this system is 4x better then PS3 and xbox360 ... ported games from ps3 and xbox360 lag like shit ... :lol: Nintendo is on the brink of bankruptcy

Xbox One came and PS4 AT THE SAME TIME.... X720 tough it could be the only ONE system you will need that will be a stream net box ... streaming games is the future ... but presented the system as a TV TUNER not a game console ...a console with on-line DRM that needs constant net connection to play your games... media hype was so bad ... MS nearly bankrupted ... and then they did a 180 on all ... did i mention they console was only designed as a stream box so much it can only do 720p or 900p if you lower the details ... the situation was so laughable they even made a Direct graphic overwrite drivers to add new DX 12 to XBOX one ... :lol:

PS4 did the same thing ... but made the console now as a medium Laptop PC from 2014 ... its a 1080p 60 fps console that also thinks , streaming games is the future ... Sony buy 3 stream game teams to help this to happen ... they call this stream service PS NOW , its a service that at first will help bring back all those PS2 and PS3 titles back that are now not compatible with PS4 ... stream old games , they crazy solution to backward compatibility .... and the craziest is Sony now , now promotes this service on its TVs , mobiles and PCs .... playing PS1/2/3/4 games on your mobiles or PC thanks to streaming ...

NOW YOU ARE HERE

XBONE IS FUCKED ....

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sabato 17 maggio 2014

After Heartbleed

Dato che nel momento in cui decido di usare l’ openvpn sul router viene resa pubblica una delle piu’ gravi falle dell’informatica che colpisce proprio il sistema di cifratura openssl (heartbleed), tocca rifare tutto dall’inizio e invece di flashare il router con la rom che avevo messo nel precedente post (la 23040 mega di Fractal) si passa direttamente alla 22000M di Kong dove il bug e’ stato patchato e si puo’ attivare l’openvpn senza correre rischi (forse)

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venerdì 14 febbraio 2014

OpenVPN Server su Router DD-WRT

/!\ Warning tl;dr /!\

Far funzionare OpenVPN su un router con firmware DD-WRT richiede una serie di passaggi che vanno oltre la normale sfera della logica. Ci si addentra in una dimensione tutta nuova, si varca la soglia per l’universo del BdC altrimenti detto Buco di Culo. Se infatti nel ristretto spazio della logica una funzione eseguita due volte porta sempre al medesimo risultato (logico), nell’infinito universo del BdC quella stessa funzione puo’ , in preda al caso, portare a risultati disparati e incomprensibili. Quindi va da se che con queste premesse l’installazione spazia da pochi e semplici click del mouse a un valore pari alla resistenza del vostro cranio mentre lo picchiate contro il muro. Per cui prima di cominciare chiedetevi se davvero vi serve una VPN o se non sia il caso di farvi una vita sociale.

Premesse: le versioni e i modelli
Tutto questo e’ stato fatto su un router Linksys E4200v1 con firmware DD-WRT v. 23040_mega di Fractal (scaricabile qua). La versione che avevo prima (22118) non ne voleva sapere di funzionare ma anche qua… vai a capire se era colpa del caso o delle variabili impazzite dell’universo BdC. Ad ogni modo, su quel router oggi (Febbraio 2014) la versione consigliata e stabile e’ la 23040_mega quindi pochi cazzi.
Le solite balle su come fare per aggiornare il firmware le pescate nella solita wiki di DD-WRT, tanto se state leggendo questo post siete gia’ in grado di farlo. Ricordate di partire con una versione mini, in questo caso il file si chiama “dd-wrt.v24-23040_NEWD-2_K2.6_mini-e4200.bin” per poi passare alla _mega. Sono tutte nell’ftp di Fractal.

Installazione software e creazione certificati:
Il sofware da installare sul client lo si prende dal sito ufficiale OpenVPN ed e’ chiaramente free. Durante l’installazione flaggate tutte le voci come se non ci fosse un domani. All’interno della cartella .\OpenVPN\easy-rsa c’e’ tutto il necessario per crearsi i certificati per trustare le connessioni lato client e server. NON USATE altri programmi rsa al di fuori di quello che gia’ mette OpenVPN quando lo installate. Per la procedura potete seguire la wiki oppure tagliare corto e leggere quello che serve modificare qui di seguito:
1- modificare il file vars.bat: le voci da cambiare sono il set HOME (se avete cambiato il percorso d’installazione), il set KEY_SIZE=2048 e le 8 set KEY_ che sono alla fine. PKCS11_MODULE e PIN sono inutili e non van toccate. Salvare e uscire

vars

2- Apire un prompt di dos e scrivere vars [invio]
3- scrivere clean-all [invio]
4- scrivere build-ca [invio] (il programma crea ca.crt e ca.key dentro la cartella keys)
il programma si ciuccia i campi che avete precedentemente modificato dentro vars.bat quindi si puo’ confermare tutto di default
5- riscrivere vars [invio]
6- scrivere build-key-server server [invio]
anche qui va bene tutto il default tranne il Common Name che deve diventare server
confermate con [yes] e [yes] alle due richieste
7- riscrivere vars [invio]
8- scrivere build-key client1 [invio]
tutto default tranne il Common Name che dev’essere qualcosa tipo client1 (ogni client della vpn deve averne uno univoco. se ve ne serve uno solo, create client1 e gg)
anche qui va confermato [yes] entrambe le volte che sara’ richiesto
9- riscrivere vars [invio]
10- scrivere build-dh [invio]
e’ il comando che richiede piu’ tempo. Spammera una serie di puntini e + per diverse righe, don’t worry. Se al termine se ne esce con un “unable to write 'random state'” vuol dire che a) non avete messo il path corretto dentro il file vars in set HOME e/o b) tra il punto 9 e il 10 scrivete un set RANDFILE=.rnd
Al termine dello sbattone, dentro la cartella keys ci saranno i nostri bei file ca.crt, ca.key, server.crt, server.key, client1.crt, client1.key e dh2048.pem piu’ altri di cui non ci frega.

Configurazione Router:
Qui cominciano i dolori. Se siete particolarmente fortunati potrete essere tra i prescelti a cui le cose funzionano al primo try senza aggiunta di comandi secondari (come il caso di questo tizio sul forum). Ad ogni modo, first things first. Si parte configurando il servizio VPN server sul router che e’ sotto il tab “Services” –> “VPN”

1

potete anche mettere i valori esattamente come li ho messi io (more or less) e non capire un cazzo oppure perdere giorni per cercare la config che meglio soddisfa i vostri desideri e poi mettere i valori come li ho messi io senza capire un cazzo.
[Momento spiegone] : nell’esempio ho usato il Routing (tun) e non il Bridging (tap). Se volete capire le differenze potete leggere qui o qua. Con questi settings si presume che:
L’indirizzo IP del router e’ 192.168.2.x
La VPN avra’ ip 192.168.79.x (questo valore puo’ essere modificato con la classe ip che piu’ vi piace ma occhio alle modifiche che devono ancora venire)
La porta di default e’ la 1194, mettete quella che vi pare. Qui ho usato 11940.
Protocollo UDP o TCP a scelta. UDP e’ piu’ “veloce” ma TCP e’ meno rompicoglioni se siete dietro firewall aziendali
Dato che questa e’ la configurazione per il routing, mettete paro paro i valori da Encryption Cipher fino alla fine dell’immagine

2
e’ il momento di usare i certificati.
Partendo da Public Server Cert, aprite il file server.crt con notepad++ e copiate da -----BEGIN CERTIFICATE----- a -----END CERTIFICATE----- compresi e incollatelo dentro. Guardate la foto e regolatevi di conseguenza anche con gli altri file.
Sotto Additional Config vanno inseriti questi comandi:

verb 5 (ci piace lo spam)
push "route 192.168.2.0 255.255.255.0"
push "redirect-gateway def1 bypass-dhcp"
push "dhcp-option DNS 8.8.8.8"
keepalive 10 20
management localhost 5001

in corsivo i campi che possono variare a seconda dell’ip e della subnet impostati nel vostro router.
Date un bel Save, un bel Apply Settings e un bel riavvio (da Administration). Quando sara’ di nuovo up andate dentro “Services” –> “Services” ad attivare la Secure Shell

3

poi scaricate putty (e’ un exe che non richiede installazione, mettetelo dove vi pare ma io consiglio in “windows\system32”) e lanciatelo da prompt. Nella prima maschera che appare mettete l’ip del vostro router e via di Open

4

Alla richiesta di salvare il certificato dite di si e loggate nel router usando root come utente e la password che usate per collegarvi nella GUI web. Da qui lanciate il comando ifconfig e sperate che nell’elenco appaia la scheda di rete virtuale “tun”

5
Se non appare ricordate che state operando nell’universo del BdC e che il fattori probabilita’ sono completamente fuori scala, come il famoso plumcake psicocinetico di New York. Magari un secondo, terzo e quarto riavvio del router posson essere una buona soluzione. Ad ogni modo la scheda “tun” deve apparire altrimenti e’ inutile andare avanti. [subinfo: se fosse stato bridging la scheda sarebbe stata “tap”].
Segnatevi il nome (“tun2” in questo caso) perche’ e’ giunto il momento di andare dentro “Administration” –> “Commands” dove nel riquadro bianco andranno riportati questi dati:

iptables -I INPUT 1 -p udp --dport 11940 -j ACCEPT
iptables -I FORWARD 1 --source 192.168.79.0/24 -j ACCEPT
iptables -t nat -A POSTROUTING -s 192.168.79.0/24 -o br0 -j MASQUERADE
iptables -t nat -A POSTROUTING -s 192.168.79.0/24 -j MASQUERADE
iptables -I FORWARD -i br0 -o tun2 -j ACCEPT
iptables -I FORWARD -i tun2 -o br0 -j ACCEPT
iptables -t nat -I POSTROUTING -o tun2 -j MASQUERADE

in corsivo i valori da cambiare se non avete fatto come me e in grassetto il nome della scheda virtuale se e’ diverso da tun2 ovviamente. Fatto questo premete “Save Firewall” e fate un bel riavvio del router.

Si suppone che il server vpn sia up e in ascolto sulla porta 11940, e’ il momento di sistemare il client

Configurazione Client:
Nel PC dove avete installato prima OpenVPN andate dentro .\OpenVPN\sample-config\ e copiate “client.ovpn” dentro .\OpenVPN\config e poi editatelo in questo modo:

client
dev tun2
proto udp
remote IP_PUBBLICO 11940
resolv-retry infinite
nobind
persist-key
persist-tun
float
ca ca.crt
cert client1.crt
key client1.key
remote-cert-tls server
cipher AES-256-CBC
comp-lzo
verb 3

In grassetto va messo naturalmente l’ip con cui uscite su internet. Se non e’ fisso registratevi a dyndns e puntate a quello. In corsivo invece la porta da cambiare se non avete usato la mia e il nome dei file coi certificati se sono diversi da client1.*
Salvate il file e andate a prendere le key (ca.crt, client1.crt e client1.key) dalla cartella .\OpenVPN\easy-rsa\keys per copiarle dentro .\OpenVPN\config.
That’s all, ora si possono incrociare le dita, iniziare a recitare il mantra del cuore e provare a vedere se ci si collega. Dentro .\OpenVPN\bin c’e’ l’exe con la GUI di OpenVPN. Va lanciato come administrator per evitare problemi in Win7 e 8. Apparira’ l’icona nella system tray, se cliccate col destro c’e’ la voce “Connetti”.
Se la buona sorte e’ con voi, dopo una serie di log vi collegherete al vostro router che sta facendo da server OpenVPN. Vi verra’ assegnato l’ip 192.168.79.x e, grazie alle regole preimpostate nel firewall del router, potete pingare e vedere tutti gli altri pc della rete anche se sono su un’altro range di IP.
Se invece non si collega significa che la stella della morte brilla su di voi e il destino e’ segnato. Provate a spulciare nel log del client per vedere con che errore si ferma (di solito tls handshake error). Vedete se e’ il firewall e/o l’antivirus sul pc a bloccare la connessione. Controllate sul router (da putty) che il servizio openvpn sia partito col comando ps | grep vpn. Una volta lanciato dovrebbe mostrare una riga tipo /tmp/openvpnserver --config /tmp/openvpn/openvpn.conf altrimenti non c’e’ il servizio attivo e vai a capire te il motivo.. colpa del firmware caricato male? colpa dell’ascendente astrale?
Un po’ di troubleshooting potrebbe aiutarvi, riguardate i settaggi che siano tutti corretti. Se cercate info in internet… buona fortuna. Ognuno e ripeto OGNUNO ha un errore e una configurazione diversa. Settaggi uguali ai miei a tizio non vanno mentre i settaggi perfettamente funzionanti che ha caio col mio stesso modello di router a me non funzionano.
C’e’ un famoso detto che dice: una farfalla sbatte le ali a Tokyo e a casa vostra una VPN non funziona.

link utili:
best DD-WRT firmware per E4200
differenze tra builds BrainSlayer, Eko, Kong e Fractal
OpenVPN DD-WRT Tutorial
Tutorial with bridging

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