martedì 22 marzo 2011

L'orrendo, indefinibile, orrore italiano

Il precedente post di Baltico su Gioventù Ribelle ha omesso un particolare importante.
Se a prima vista il suo post sembra il delirio di un folle su un orribile gioco gratis pescato dalla rete, basta un minimo d’informazione per scoprire un abisso di tristezza nascosto sotto un velo tricolore.
Gia’ perche’ l’orribile Gioventù Ribelle e’, stando a quanto dichiarato dagli autori, “il videogame risorgimentale disponibile gratuitamente in cui si impersona un bersagliere incaricato di portare un messaggio di Cadoma al Papa.”
Schermata 2011-03-19 a 16.58.08
Sarebbe sufficiente questo per vergognarsi come vermi agli occhi del mondo visto che il bel gioco e’ stato sbandierato e proclamato ai quattro venti e ci sono siti stranieri (Neograf e Destructoid i principali) che si stan facendo delle gran lollate su di noi (il popolo di internet si sa che non perdona). Ma c’e’ dell’altro, molto altro…
Che italiani saremmo se infatti non riuscissimo a lucrare su opere di cosi’ indubbia qualita’ ? (qualcuno ha detto Italia.it ?)
E infatti la ricostruzione dei fatti che precede questo “capolavoro” ha dell’incredibile. Io non ho la forza di riportare tutto, qualcuno l’ha gia’ fatto prima di me e molto meglio di come potrei farlo io. Stara' a voi credere o meno a quello che leggerete. Io, che ormai ho assunto per vera l’equazione italiano=truffaldino, son convinto che la ricostruzione perpetrata sia corretta. Anche Repubblica aggiunge la sua testimonianza e per una volta (miracolo) utilizza anche i termini giusti dando la sensazione (miracolo) d'aver compreso in toto il problema. Se vi state chiedendo chi sia la persona dietro tutto questo, eccovi la risposta:918708ccb6b9
il Dott. Carbone, "presidente del gruppo dei Produttori Italiani di Videogiochi" (mica cazzi).
La mia personale conoscenza con questo soggetto risale ai tempi di Game Pro, ultima e gloriosa testata cartacea che trattava con maturita’ il tema a me caro dei VG. La storia (anche qui ricostruita e anche qui credibile o meno a seconda del vostro background) di come un metallaro "de roma" sia riuscito nell’impresa di far chiudere la mia ultima speranza di editoriale cartaceo sui VG la trovate qua.
Magari date un occhiata veloce a cio' che successe con Game Pro prima di passare alla storia che racconta la nascita di quel capolavoro che Baltico ha avuto modo di “giocare”, anzi per citare un altro blogger: "il  fatto è che chiamarlo gioco è una offesa a Rise of the Robots, per intenderci."

Giuventù Ribelle, le origini del ribrezzo (per non dimenticare)
I fatti, la storia, le origini

pochi neuroni sono stati sfruttati per la stesura correzione di questo post

4 commenti:

Raoul Carbone ha detto...

Questo post, a cominciare dal titolo, è gravemente diffamatorio. La diffamazione, in diritto penale italiano, è il delitto previsto dall'art. 595 del Codice Penale.
Vi chiedo di rimuoverlo integralmente ed immediatamente, altrimenti sarò costretto a procedere per vie legali.

c4os ha detto...

4 Giugno 2012: Raoul Carbone scopre Google.

MiuTi ha detto...

Ellamadonna, INTEGRALMENTE.
Attenti ragazzi, le opinioni sono diventate illegali!

Didimo1963 ha detto...

Patetico l'atteggiamento da censore del diretto "interessato" (in more ways than one, pare). Peccato che non possa piu` leggere la storia della distruzione di Game Pro, sarebbe stata gustosa, dati i presupposti.